gratuito patrocinio
- ai fini dell'ammissione al benficio è necessario esporre le ragioni in fatto e in diritto utili a valutare LA NON MANIFESTA INFONDATEZZA DELLA PRETESA che si intende far valere, indicando le prove documentali a sostegno della richiesta.
- Ai fini dell’ammissibilità della domanda la somma complessiva dei redditi imponibili (risultanti dall’ultima dichiarazione dei redditi - ex. Art. 76 DPR 115/2002) del richiedente, sommati a quelli percepiti da tutti gli altri componenti della famiglia, NON DEVE SUPERARE € 11.746,68.
Il reddito complessivo è costituito dal reddito del dichiarante nel caso in cui lo stesso non conviva con alcun familiare. In caso di convivenza, invece, è dato dalla somma dei redditi conseguiti da ogni componente della famiglia, compreso il richiedente. Si tiene conto del solo reddito di quest’ultimo quando oggetto della causa risultano essere diritti della personalità, ovvero nei processi nei quali gli interessi del richiedente sono in conflitto con quelli degli altri componenti il nucleo familiare con lui conviventi.
- Si deve tenere conto anche dei redditi che per legge sono esenti dall’IRPEF o che sono soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta, ovvero ad imposta sostitutiva.
- Per i redditi prodotti all’estero, il cittadino di Stati non appartenenti all’Unione europea correda l’istanza con una certificazione dell’autorità consolare competente, che attesta la veridicità di quanto in essa indicato.
- Indicare i componenti risultanti da stato di famiglia richiedibile presso l’Ufficio Anagrafe del Comune. Il reddito è determinato per ciascun familiare secondo le modalità descritte alla nota 2. Specificare quale vincolo di parentela o affinità lega il richiedente al familiare convivente.
- L’istanza deve essere sottoscritta dall’interessato a pena di inammissibilità.
- Da sottoscrivere SOLO in caso di nomina dell’Avvocato. La sottoscrizione è autenticata dal difensore, ovvero già apposta in precedenza e accompagnata dalla fotocopia del documento d’identità del richiedente (art. 38, comma 3, DPR 28 dicembre 2000, n. 445).